Nell’ultimo anno ho passato moltissimo tempo nell’appartamento di cui sto per parlarvi. 
In quest’ ultimo anno, insieme ai suoi proprietari, lo abbiamo completamente ripensato, stanza dopo stanza e, piano piano, con un lento lavoro a sei mani gli abbiamo dato un nuovo aspetto.
G. e S. sono dei giovani, brillanti ingegneri e vivono qui con i loro due bambini. Avevano acquistato questo appartamento,  circa cinque anni fa, lo avevano arredato velocemente con i mobili recuperati dalle precedenti case e poco dopo si erano trasferiti tre anni all’estero per lavoro.
L’appartamento al momento dell’acquisto era già ristrutturato. I lavori erano stati eseguiti dal vecchio proprietario e , se la distribuzione degli spazi era adatta anche per la nuova famiglia, le finiture  non rispecchiavano per nulla i gusti di G.e S.
Così, al ritorno dal loro periodo di lavoro all’estero, quando finalmente hanno davvero iniziato a vivere nella loro casa, G ed S. hanno sentito la necessità di adattarlo al loro gusto e al loro stile di vita.
Abbiamo iniziato il make up di questo appartamento con l’arredo e le finiture delle camere da letto (quando questo blog non era ancora nato), abbiamo proseguito con i bagni , di cui vi ho già parlato e dei quali vi mostrerò i lavori eseguiti in un altro post e abbiamo ultimato l’HomeRefreshing della zona giorno, circa dieci giorni fa.
La difficoltà è stata dover eseguire i lavori ( che per il rifacimento dei tre bagni sono stati consistenti) in una casa abitata, cercando di creare meno disagio possibile. 
Per fortuna, ora che è tutto ultimato, sono certa che l’inevitabile stress da cantiere sarà presto dimenticato.
Ecco come si presentava il soggiorno di G.e S un paio di mesi fa.

Una superficie spaziosa, (3,90/5.80 x 6,60, contando anche la zona di passaggio che porta al disimpegno notte) una grande, luminosissima finestra che occupa un’intera parete, e una grande nicchia con finestra di circa
 3,50  x 1,70 m sono le caratteristiche peculiari di questo spazio.
Le richieste sono state:
– Tanti comodi e rilassati spazi a sedere per riunirsi in compagnia degli amici e della famiglia;
– Riservare tutto lo spazio disponibile alla sola zona salotto (la zona pranzo si trova nella grande cucina, separata dal living);
– Tanto spazio di contenimento, per i servizi e la biancheria da tavola, ma soprattutto per il libri;
– Un ambiente caldo ,  accogliente, rilassato. 
Siamo partiti dalla distribuzione degli elementi di arredo.
Secondo il mio punto di vista la distribuzione che loro avevano già dato allo spazio era quella ottimale , pertanto la  prima proposta era stata questa che ricalcava quella esistente modificando
forma e stile degli arredi e colori della stanza. 
ma il desiderio di G. e S era quello di cambiare completamente anche la distribuzione e così, insieme , siamo partiti alla ricerca di quello che potesse soddisfare le loro necessità. Ne è nata una 
Proposta 2
Una Proposta 3
Fino a quando l’incontro con un divano e una poltrona che li hanno letteralmente conquistati ci ha portato ad elaborare
 La Proposta 4:
Il divano era il modello Glow in di Desirée, eccolo in foto, che ho già usato in altri lavori.
la sua linea informale e la profondità accogliente di ben 130 cm rispecchia a pieno l’idea di G. e S. di living confortevole e rilassato.
Della stessa ditta è la poltrona Lacoon ,  che S. dopo averla vista e provata ha voluto come punto fermo della progettazione.
Ecco come si è trasformata la distribuzione degli arredi dopo la scelta degli imbottiti, anche se S. non era del tutto convinto di questa soluzione.
Su questa idea siamo stati fermi un bel po’, prendendoci una pausa per capire se sarebbe stata la scelta più adatta allo stile di vita della famiglia e approfittando dello stand by per scegliere i  colori e tessuti adatti per creare l’atmosfera desiderata.
Abbiamo valutato fantasie  e accostamenti elaborati e sofisticati, abbiamo anche pensato a carte da parati dai disegni macro per valorizzare l’ampia nicchia (come la Absintho di Wall & Decò).
Ma, alla fine, sempre rimanendo sui toni del blu e del tortora, abbiamo scelto una base semplice da poter poi personalizzare con il tempo (le mazzette  colori sono Farrow & Ball e Caparol, i tessuti sono del campionario Desirée).
Abbiamo utilizzato questa palette cromatica per l’ultima, definitiva distribuzione degli arredi che ha visto, inoltre, il modello di divano Monopoli (sempre Desirèe e sempre design Marc Sadler) avere la meglio sul modello Glow in.
Ecco il progetto che è stato realizzato, fortemente voluto da S. che, bisogna dirlo, con grande diplomazia e pazienza è riuscito a convincere anche me e G.
Il divano Monopoli (misure generosissime di 270 cm di lunghezza x 125 di profondità) è stato inserito nella grande nicchia finestrata.
 Alle spalle e ai lati del divano sono stati realizzati dei contenitori su misura e delle mensole per accogliere una parte dei libri di S.
La zona televisione si trova esattamente di fronte al divano e, per la sua realizzazione si è scelto un mobile sospeso con libreria su misura di Capodopera. Ecco alcune delle alternative che erano state pensate:

 Una volta deciso tutto e ordinato i mobili abbiamo dato il via alle danze!
Ecco la vista verso la grande nicchia che fa da appendice al soggiorno e nel quale troverà posto il divano.
E’ stato realizzato un controsoffitto illuminato da due faretti e predisposto per due piccole sospensioni laterali. Il tutto con lo scopo di creare una zona intima e raccolta, proprio come nei desideri dei proprietari. 

La parte frontale dell’abbassamento del soffitto prende la forma di una libreria sospesa e incornicia il vano.

  

E’ stato ribassato anche il soffitto del corridoio di accesso al soggiorno. Per seguire la geometria del corridoio e ovviare ad alcuni vincoli che non vi sto a raccontare, il controsoffitto del corridoio è stato realizzato in due livelli differenti. 

La parte verso il soggiorno, più bassa è stata tinteggiata nello stesso colore tortona scuro della parete dove andrà montato il mobile per la zona tv.

Ed ecco qui la fase di montaggio del mobile su misura grande nicchia che ospiterà il divano.

Schema:

Realizzazione
I contenitori realizzati intorno al divano sono apribili dall’altro e sono utili per contenere i plaid usati durante l’inverno e le fodere di ricambio per i cuscini). 

ed ecco il lavoro ultimato, a sinistra il mobile sospeso con libreria di Capodopera, di fronte alla grande finestra la coppia di poltrone Lacoon Desirèe e, nella spaziosa nicchia con lo sfondo blu , il grande divano.  

Ed ecco il lavoro quasi concluso di sistemazione dei libri.  Finalmente si può tornare ad abitare questo spazio che è diventato proprio come G. e S. desideravano.

Ecco che aspetto ha il corridoio di accesso alla casa con il controsoffitto a due altezze che segue il cambio di direzione  del corridoio . E’ illuminato da faretti a incasso in gesso e da una barra  led sistemata nel cambio di quota. Le due tonalità di tortora, sono le stesse usate per il soggiorno.

Riassumendo:
PRIMA
DOPO

Questo, per tutta la sua durata, è stato un emozionante e coinvolgente lavoro a sei mani. Un continuo e stimolante scambio di idee che ci ha portato a realizzare proprio il soggiorno che G. e S. desideravano.
Spazioso e semplicemente accogliente per i momenti di relax in famiglia e perfetto per le serate di convivialità con i numerosi amici.

Questa è proprio l’idea di Co-Design che HomeRefreshing cerca sempre di perseguire.
Un lavoro forse più lento, più “decantato” che però riesce a coinvolgere i proprietari, in modo che il risultato finale rappresenti davvero lo stile di vita di chi abita la casa. 
Enjoy Your Home!

Gli arredi :
Capodopera , Desirèe Gruppo Euromobil , Falegnameria Fontanive Massimo



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2 risposte a “Il soggiorno di G. e S. Storia di un progetto a 6 mani”

  1. Avatar Ordinette

    Complimenti! Ora questo soggiorno ha acquisito carattere e personalit, grazie anche alla scelta di pezzi di design. Carino anche prima, ma ora è decisamente meglio.

  2. Avatar Paola Pirritano

    Ciao Laura, sí era molto carino anche prima. Mi piaceva soprattutto la nicchia rossa con la credenza balinese. I proprietari hanno molto gusto e anche per qyesto è stato proprio un bel lavoro. Lungo ma pieno di soddisfazioni.

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