Da ormai molti anni trascorro le mie vacanze in camper: un micro bagno, una micro cucina, un micro tavolo, il tutto concentrato in 10 mq, da dividere in 4 per tutta la durata delle ferie. Pochissimi vestiti, in dispensa solo l’essenziale, nessun accessorio inutile. Ogni volta che parto penso a quanto poco basta, in termini di spazio e oggetti personali,  per stare bene e la mia testa, durante il viaggio, comincia a filosofeggiare sui minimi sistemi.



www.rowdykittens.com
Sì, è vero, il camper è vacanza, il guardaroba è ridotto a jeans e scarpe da ginnastica, non c’è bisogno di spazio per i libri né per fare i compiti e, per due settimane, si può sopravvivere anche cucinando su due fornelli e senza lavastoviglie. Sappiamo che la vita reale è un’altra cosa. Però, senza arrivare a dover immaginare la nostra esistenza in 2,50 mq pro-capite, possiamo comunque chiederci se abbiamo davvero bisogno di case  grandi per vivere comodi e felici.  O lo spazio domestico è più che altro una questione di status, di rappresentazione pubblica della nostra posizione sociale?
A meno di non avere la fortuna di un budget illimitato, vale la pena il sacrificio di un mutuo più alto per qualche metro quadro in più?

E’ la domanda che dal 2002 si pone il movimento americano Small House Society che cerca di spiegare come la vita semplice (pochi mq, pochi oggetti, poche spese, pochi debiti) sia più libera . Stessi argomenti propone il Tiny House Movement , sempre made in U.S.A.,  sul loro sito troverete un sacco di argomentazioni sui vantaggi di vivere in spazi (forse troppo) piccoli.

Premesso che in Italia la legislazione edilizia è un pochino meno liberista che in America ( e quindi non pensateci nemmeno di comprare una casetta su ruote per piazzarla in mezzo al bosco) e i nostri regolamenti edilizi e di igiene fissano degli standard inderogabili per l’abitare , dubito comunque che qualcuno di noi riesca a vivere per più di qualche mese in spazi così ridotti.

Per quanto ormai da anni vadano di moda  tendenze come il decluttering  , che  ci insegna come liberarci del superfluo in modo da ottimizzare gli spazi e per quanto Marie Kondo sia diventata una star internazionale con il suo libro Il magico potere del riordino, da noi ancora non si abbandona il sogno di avere una casa (sempre più) grande, tanto che, a volte, pur di avere più spazio (con un dato budget) si scende a compromessi sull’impegno economico da affrontare e anche sulla posizione dell’immobile che, a mio personalissimo parere, è il fattore più importante.

Siccome la maggioranza di noi quando acquista o cambia casa deve fare i conti con un budget definito e non sforabile, la domanda che ricorre più frequentemente è “meglio un’abitazione più piccola in una zona che ci piace/ci risulta comoda o una più grande in una posizione che ci piace meno?” . Spazio domestico o altre priorità ? Non sono in grado di dare una risposta univoca. Conosco persone che non si sposterebbero mai dal loro appartamento in centro (io) e altre che preferiscono fare ogni giorno chilometri di tornanti in collina pur di vivere in una grande casa con tanto verde intorno.
Però possiamo cercare di capire se, avendo un dato budget, scegliere una casa più piccola , pur di non rinunciare alla posizione, significhi per forza avere un alloggio meno vivibile. E, nel caso in cui desideriamo cambiare casa per avere più spazio, sarebbe giusto chiedersi  se vale davvero la pena investire in un nuovo mutuo, spese notarili e di agenzia nonché, spesso, maggiori costi di gestione/manutenzione oppure è se è possibile e più conveniente riorganizzarsi.
Quanto spazio pro-capite è sufficiente per vivere bene? Sebbene quasi ogni proprietario sia scontento della propria casa perché, per quante stanze si abbiano,  manca sempre la classica “stanza in più”, mi chiedo, ma è davvero indispensabile un quadrilocale per una famiglia di quattro persone? Quando si sceglie una casa più grande (sia come prima casa sia se si decide di cambiarla) , il costo vale sempre il beneficio? Mentre in giro per il mondo si effettuano studi ed esperienze per ridurre l’abitare ai minimi termini , senza voler arrivare a questi eccessi, sappiamo già che una attenta progettazione permette di realizzare abitazioni comode e piacevoli anche in spazi non grandissimi. Quando si acquista una abitazione “sulla carta” o da ristrutturare, una analisi dei bisogni e uno studio minuzioso della distribuzione degli spazi permette di migliorare notevolmente le prestazioni di un alloggio. Nel caso in cui invece non sia possibile effettuare delle modifiche distributive, la progettazione di alcuni arredi su misura permette di ottimizzare i metri cubi a disposizione (sì, metri cubi, perché lo spazio ha tre dimensioni e una in genere è sempre molto poco sfruttata), in maniera molto efficace.
Ecco a voi a mia personale selezione di spazi piccoli, troverete mini case di  mini misure un po’ diverse tra loro e , in pole position il più piccolo appartamento di Parigi, di soli 8 mq.


www.archdaily.com

http://divisare.com/projects/108347-studioata-Casa-Nardi

www.blog.casa.it


www.thestylebox.nl
www.bloodandchampagne.com
www.cafelab.blogspot.it

www.decoratingyoursmallspace.com


www.designmag.it
www.ddarcart
www.repubblica.it

www.living.corriere.it
www.elledecor.it
www.cafelab.blogspot.co.nz
www.archdaily.com

www.freshome.com
www.roomdesign14.blogspot.com
Lo so, erano tutti spazi molto piccoli e a meno che non siate dei giovani single o degli studenti universitari, vivere in spazi così minimi richiede davvero uno spirito zen. Ma, se si può rendere comodo (diciamo comodo…) e bello uno spazio di 8 mq, immaginate cosa si può fare con 80!
E ora un po’ di riferimenti, per chi avesse voglia di approfondire
Micro case di Design , su questo sito potete trovare tutti i produttori di mini case prefabbricate di design. Alcune veramente molto belle, ma non fatevi venire strane idee…è da guardare solo per curiosità.
In questi due siti troverete invece consigli su come eliminare il superfluo dalle vostre vite, per fare spazio nelle vostre case: Decluttering 1 e Decluttering 2 .
Vi saluto con questa mini casa in pietra e vetro, un sogno in miniatura!





www.bloodandchampagne.com
Enjoy your Home!

Una risposta a “Dialogo sui minimi sistemi: la bellezza delle case piccole”

  1. Avatar Hạ Thu

    Thanks for sharing, nice post!

    Máy đưa võng hay võng tự đưa là một món quà vô cùng ý nghĩa cho bé yêu của bạn, võng đưa em bé giúp cho các bé có giấc ngủ ngon hơn mà võng đưa tự động không tốn sức ru võng của bố mẹ. Võng tự động hay mua may dua vong chắc chắn, gọn gàng, dễ tháo xếp, dễ di chuyển và may dua vong dễ dàng bảo quản. Những lợi ích mà máy đưa võng mang lại là vô cùng thiết thực.

    Chia sẻ bí quyết giải độc gan bằng cây chó đẻ hay cách giúp trẻ hạ sốt nhanh hiệu quả hay làm cách nào để trẻ hạ sốt nhanh các mẹ cần biết, bệnh viêm khớp không nên ăn gì, một số mẹo giúp giảm độ cận thị cho bạn, bí quyết chống nắng với cà chua cực hiệu quả hay những thực phẩm giúp tóc mọc nhanh hiệu quả, cách giúp bé ngủ ngon giấcthực phẩm giúp bé ngủ ngon mẹ nên biết, chia sẻ cách làm trắng da toàn thân bằng thực phẩm, những món ăn chữa bệnh mất ngủ giúp ngủ ngon, mách mẹ mẹo giúp bé không sốt khi mọc răng hay làm sao để trẻ không bị sốt khi mọc răng

    Những thực phẩm giúp đẹp da tại http://nhungthucphamgiupda.blogspot.com/
    Thực phẩm giúp bạn trẻ đẹp tại http://thucphamgiuptre.blogspot.com/
    Thực phẩm làm tăng tại http://thucphamlamtang.blogspot.com/
    Những thực phẩm giúp làm giảm tại http://thucphamlamgiam.blogspot.com/
    Những thực phẩm tốt cho tại http://thucphamtotcho.blogspot.com/
    Những thực phẩm tốt cho da tại http://thucphamtotchoda.blogspot.com/
    Chăm sóc da mặt ở http://chamsocdamato.blogspot.com/
    Cách chăm sóc da mặt bằng http://cachchamsocdamatbang.blogspot.com/
    Dạy trẻ sơ sinh tại http://daytresosinh.blogspot.com/
    Bí quyết giảm cân hay tại http://biquyetgiamcanhay.blogspot.com/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *